Riflessioni sulla pace

LA NOSTRA BANDIERA DELLA PACE

Le frasi presenti in questo lavoro sono frutto della riflessione dei ragazzi della Scuola secondaria “Falck” sulla guerra o di una ricerca di frasi significative in canzoni dedicate alla pace.

I testi sono stati distribuiti sui fogli colorati ispirandosi alla bandiera arcobaleno ormai noto simbolo di pace. Ad intervallare le scritte sono stati inseriti disegni sulla stessa tematica.

Ai piedi del lavoro sono state applicate delle scritte composte con la tecnica del chiaroscuro svolte su tavole grandi. Le scritte sono state scelte in base alla larghezza del foglio con tematica libera legata alla guerra in Ucraina. Gli alunni hanno scelto liberamente nomi di città coinvolte, parole di pace nelle diverse lingue che appartengono alla nostra comunità.

Questo lavoro è stato esposto su una grande parete del corridoio di ingresso della scuola secondaria in modo da essere visibile anche agli alunni della Scuola Primaria.

GUERNICA 1937 _ KIEV 2022
LA PACE NON È UNA OPZIONE

Con gli alunni delle terze della scuola secondaria “Falck” studiando le avanguardie siamo arrivati all’opera più conosciuta di denuncia alla guerra: “Guernica” di Picasso.

Come le tele dipinte da Picasso denunciano le atrocità dei bombardamenti del 1937 nella città di Guernica, senza scusanti così come sta accadendo in Ucraina oggi nel 2022, anche le immagini che dilagano nei telegiornali denunciano la stessa cosa.

Così è nata l’idea di destrutturare i particolari più noti dell’opera di Guernica e di sovrapporli alle immagini denuncia di quanto accade in Ucraina le quali allo stesso modo si sovrappongono a quelle di Guernica.

Troppo pochi sono gli anni che separano questi bombardamenti, devastante l’emergenza umanitaria…con l’aiuto di alunni anche di altre classi siamo riusciti a dare un titolo all’opera.
Le parole di speranza sono state proposte da un percorso di riflessione avvenuto in una seconda. Per fortuna i nostri ragazzi e le nostre ragazze ci danno speranza nell’avere loro stessi speranza.

Il bianco e nero scelto da Picasso si mischia al bianco e nero delle fotografie tratte dai telegiornali macchiate solo da qualche tratto dei colori primari … giallo, rosso e blu … perché il colore nell’arte è come l’amore nella vita.

Un lavoro corale!